Gara 2019

Pesaro 11/12/13 ottobre 2019

Il giovane pilota fiorentino Stefano Peroni con una rara Martini Mk32 di Formula 3, si aggiudica la seconda edizione della Coppa Faro, che quest’anno ha ottenuto il blasone di ultima prova del campionato italiano Salita per Auto Storiche  

 

Il vincitore ha percorso i 3 km e 800 metri nella prima manche col tempo di 2’07’’12, nella seconda 2’03’’78 per un totale di 4’10’’90 alla media oraria di 109 km.

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Tutto sull’edizione 2019

La gara, corsasi sotto la direzione dell’abile Fabrizio Bernetti coadiuvato da Giampaolo Rossi, forte della sua esperienza nell’università delle Cronoscalate, la Trento – Bondone, è stata promossa dalla “P&G Racing s.r.l.”, organizzatore della parte tecnica e dalla Società “Intercontact s.r.l.” che cura la logistica e la parte amministrativa.

Nel corso della due giorni motoristica di Pesaro tutto è andato secondo pronostico, rispettati i tempi, non ci sono stati imprevisti, grazie al pieno funzionamento della macchina organizzativa ed al supporto della Polizia Municipale di Pesaro che ha contribuito a regolare il traffico nelle zone limitrofe e controllato l’accesso del pubblico. La cronoscalata si è svolta in condizioni climatiche eccellenti che hanno permesso a tutti di godere appieno la manifestazione.

L’evento anche quest’anno ha visto al via i protagonisti dell’italiano salita auto storiche. La partecipazione dei piloti è stata ampiamente superiore a quella dello scorso anno, (iscrizioni il 45% in più). Soddisfazione espressa da tanti dei piloti partecipanti che si sono voluti concedere ancora una volta il gusto e la voglia di percorrere i tornanti del San Bartolo, per una competizione che ha chiuso in bellezza il Campionato 2019.

Tibero Nocentini

La gara è stata anche valida per il trofeo “Hill Climb Classic” ANCAI, Memorial Giorgio Pianta e per Il Challenge Salita Piloti Autostoriche 2019,

“3^ COPPA FARO”-  LA GARA DI PESARO IN PROGRAMMA  DAL 9 AL 11 OTTOBRE 2020 E’ STATA INSERITA COME RISERVA DEL CVSA     

La 3^ edizione della “Coppa Faro” Pesaro  – che quest’anno, da gara di riserva è divenuta titolata, chiudendo il CVSA 2019 – per il 2020 è stata inserita come unica riserva del CVSA, sempre nel secondo  week end di ottobre, quello che va dal 9 al 11, riconfermandosi nell’eventualità di “entrata” in campionato, la gara che chiuderà i giochi 2020.

I feedback positivi rilevati dai piloti e dai Commissari ed ispettori di ACI Sport, confermano che la Coppa Faro, merita un posto di rilievo nel panorama delle salite storiche ed il lavoro ed i sacrifici della “P&G Racing s.r.l.” società organizzatrice, affiancati dalla “Intercontact s.r.l.” che cura la parte amministrativa/fiscale e dell’ideatore Alessandro Rinolfi, coadiuvati dagli appassionati e competenti Euno Carini e Renzo Serrani, con la supervisione del Direttore di gara internazionale Fabrizio Bernetti, sono stati premiati.

Presto il gruppo di lavoro composto anche dall’appassionato e competente  Roberto Saguatti (relazioni con i  media) e con l’appoggio delle istituzioni locali, sarà al lavoro per sviluppare ulteriormente la “Coppa Faro” .

Il suggestivo percorso “incastonato” all’interno del Parco San Bartolo, che con la sua vista sul mare sovrasta il Porto di Pesaro, unito alla particolare location del paddock  ai bordi dell’esclusiva spiaggia di Baia Flaminia ,da cui dopo 4 km di gara si sale a circa 400 mt sul livello del mare, fanno della Coppa Faro una gara unica: mare e monti!!!

Arrivederci al 2020.

 

 

 

Galleria Foto 2019 Filippo Baioni (g.c.)

 

Sono tornati a rombare i motori a Pesaro !!!

Dopo il successo della 1^ edizione, reso possibile dalla volontà organizzativa ed esperienza della “P&G Racing s.r.l.”, organizzatore della parte tecnica e dalla Società “Intercontact s.r.l.” addetta alla parte logistico amministrativa, si è svolta a a Pesaro nei giorni 11/12/13 ottobre 2019, la 2^ edizione della Coppa Faro, gara nazionale di velocità in salita per auto storiche che ha chiuso il CIVSA.

La gara ha una storia che comincia da lontano, negli anni 50 e ha avuto varie vicissitudini. Anche il nome, prima Coppa Camera di Commercio, poi Coppa Faro, la gara (ri)nasce nel 2018 da un’idea di Alessandro Rinolfi.

Un po’ di storia…

Il pilota di auto storiche pesarese con tenacia e grande passione ha fortemente voluto riportare il fascino dei motori a Pesaro, dopo quasi mezzo secolo. Nella sua iniziativa sportiva ha coinvolto enti ed istituzioni locali riuscendo ad ottenere anche da diverse aziende pesaresi un fattivo supporto, che hanno reso possibile la realizzazione di questa gara motoristica dal sapore antico ma attualissima.

Lo staff 2019 al completo

Anche per questa edizione l”organizzazione è stata coadiuvata da un appassionato gruppo marchigiano di piloti, UdG ed organizzatori del maceratese tra cui spiccano i nomi di Euno Carini, Renzo Serrani e Fabrizio Bernetti, quest’ ultimo Direttore di gara Internazionale, personaggi conosciuti, stimati e sempre attivi nel mondo delle Cronoscalate e dei Rally della penisola che hanno condiviso con entusiasmo e fattivo apporto l’iniziativa pesarese.

 

Un passaggio della gara 2019

Anche nel 2019, dopo il successo della prima edizione, la gara ha ripercorso i fasti del passato e si è corso sul tracciato famoso negli anni ’70 e anche prima, facendo così rivivere le emozioni di un tempo in terra pesarese. Suggestiva la location della Baia Flaminia e dell’ altrettanto affascinante percorso, “incastonato” nel Parco Naturale San Bartolo, un misto di allunghi e tornanti, che dal mare portano fin sotto al Faro che sovrasta il porto di Pesaro, in un panorama splendido di verde, sole e mare.

 

Numeroso il pubblico che ha affollato la partenza, i paddock, le zone riservate ed anche l’arrivo, che ha potuto apprezzre l’iniziativa godendo ogni fase di gara in piena sicurezza, assicurandosi uno spettacolo che ha entusiasmato ed è stato apprezzato da tutti gli spettatori che hanno affollato la Panoramica storica di Pesaro.

Anche quest’ anno è stata dedicata la massima attenzione alla sicurezza ed al tracciato: numerosi gli interventi al riguardo, tra cui la nuova asfaltatura, già eseguita, di alcuni tratti del percorso ove il manto stradale era parzialmente danneggiato e la messa in sicurezza di alcuni tratti di guard rail. Rafforzata anche la presenza degli Ufficiali di Gara provenienti da tutte le Marche.

Il tutto si è quindi svolto nel rispetto delle normative sportive e dei luoghi, aree naturali di grande pregio, con le dovute raccomandazioni ricevute dall’Ente proprietario della strada e dall’ Ente Parco, partner insostituibili di una manifestazione destinata a nuovi successi negli anni a venire.